Cardiopatia dilatativa post Covid: cos'è e quasi sono i sintomi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Aumentano i casi di cardiopatia dilatativa post Covid, “la malattia del futuro”. Cos’è e quali sono i sintomi

Terapia intensiva coronavirus

Aumentano i casi di cardiopatia dilatativa post Covid: sarà l’emergenza da fronteggiare nei prossimi anni?

L’emergenza sanitaria legata la nuovo coronavirus sta entrando in una nuova fase che potrebbe essere decisamente complicata. Da una parte la campagna di vaccinazione sta limitando la diffusione del virus e i ricoveri, dall’altra negli ospedali tornano le persone alle prese con gli effetti a lungo termine del contagio. Parliamo dell’ormai noto long Covid, ossia i problemi di salute causati dall’infezione anche a mesi di distanza dalla guarigione. In poche parole, il virus, soprattutto nei casi gravi, lascia il segno sull’organismo. Nel corso dei mesi le ricerche, gli studi e le indagini stanno delineando i confini del Long Covid, ossia stanno individuando quelli che sono gli effetti a lungo termine e le ripercussioni sull’organismo dei soggetti che hanno contratto il virus. Il nuovo allarme viene da Napoli, dove in molti pazienti Long Covid è stata diagnosticata la cardiopatia dilatativa.

“Iniziamo ad avere un quadro chiaro del danno prodotto dalla pandemia e stiamo registrando una vera e propria emergenza per quel che riguarda le cardiopatie dilatative post Covid, quella che in ambito cardiologico potremmo definire la malattia del futuro, sono le dichiarazioni di Ciro Mauro, direttore della struttura complessa di Cardiologia con Utic del Cardarelli di Napoli.

Coronavirus Covid
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Preoccupano gli effetti a lungo termine del Covid, è emergenza per la cardiopatia dilatativa

Il faro sulla cardiopatia dilatativa post ischemica e post Covid si è acceso dopo un recente convegno durante il quale è emersa questa situazione considerata emergenziale. Qualcuno parla addirittura della cardiopatia dilatativa come una delle malattie più frequenti nei prossimi mesi se non addirittura nei prossimi anni. Ma di cosa stiamo parlando esattamente?

Le ripercussioni del Covid sul cuore non sorprendono. Cuore e polmoni sono connessi nell’organismo umano. Se i polmoni soffrono il cuore ne risente, e viceversa.

Terapia intensiva coronavirus
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Cos’è la cardiopatia dilatativa

La cardiomiopatia dilatativa è la malattia che compromette le funzioni del cuore, che non riesce (o fatica) a pompare sangue nel resto dell’organismo. Può essere causata dalla cardiopatia ischemica, una condizione che si verifica quando c’è un insufficiente apporto di sangue e ossigeno al muscolo.

I sintomi

I sintomi della cardiomiopatia dilatativa sono:

pallore cutaneo
debolezza o spossatezza
poca resistenza allo sforzo
respiro affannoso in occasione di sforzi talora anche modesti o quando si è sdraiati
tosse secca persistente
gonfiore addominale, delle gambe, dei piedi e delle caviglie
aumento improvviso di peso causato dalla ritenzione idrica
perdita di appetito
palpitazioni
capogiri o svenimenti.

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ultimo aggiornamento: 29 Settembre 2021 8:30

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